Le Razze

I Glaceris
L’unico accesso al continente è una fortezza scolpita nel ghiaccio chiamata la Sacra porta di Eyra (la divinità del pianeta ghiacciato)
L’accesso alla fortezza è protetto da 4 enormi iceberg che rappresentano ognuno un piccolo feudo fortificato, sede di 4 antichi casati

Ogni casato ha rigide leggi che lo governano, ognuno con un re, una regina e un esercito, ma tutti governati da un’Imperatrice, scelta ogni 100 anni tra il popolo attraverso una “giostra” che si svolge dentro il grande lago sacro.
Ogni iceberg è stato scolpito migliaia di anni prima con il volto del primo reggente e fondatore del feudo e rappresenta il potere e la forza di ogni casato.

Ogni casato sceglie tra le proprie giovani la propria pretendente al trono e in caso di vittoria alla giostra, questa governerà per i successivi 100 anni.
La casata vincente oltre ad essere decretata “Casata Glacia” (casata dell’imperatrice), dovrà governare l’intero popolo e potrà vivere all’interno della fortezza, mentre gli altri tre casati usciti sconfitti difenderanno la tranquillità della colonia dalle loro torri fortificate.

Giochi di potere e alleanze determinano la vita del popolo di ghiaccio, dove tutte le attività e il trascorrere del tempo si svolgono in previsione di questo momento.
Il cittadini di Glacia hanno una vita molto lunga, circa 250 anni.


I casati dei Gleceris differiscono tra loro per i colori dei loro ornamenti e tatuaggi

Casato di Iseria - il colore Giallo proviene dalle ossa dei mammiferi Othu
Casato di Tarmin - il colore Azzurro proviene dalle alghe Orian
Casato di Lircay - Casato del colore Verde proviene dal fossile Kimium
Casato di Aynar - casato del colore nero proviene dal sangue di Tarcan

La fortezza di ghiaccio ha il suo fulcro di vita in una immensa piazza, un lago ghiacciato di acqua dolce formatosi dallo scioglimento del continente sotto una imponente cascata ghiacciata.
Questo è il luogo più sacro del pianeta.

Sacro per i guerrieri dai capelli bianchi perché centro del loro potere e luogo sacro per I kolias perchè rappresenta il luogo dove i giovani indigeni affrontano la prova sfidando le cascate per raggiungere la sorgente di acqua dolce, prova che segna il passaggio allo stato di guerriero

La fortezza di ghiaccio si estende anche sotto la superficie, con enormi torri che permettono dal loro interno di vedere la vita sottomarina.
Al centro delle torri, esattamente sotto il lago ghiacciato, si trova la torre più grande.
Scolpita dal popolo sottomarino a immagine della dea Eyra, questa si estende talmente in profondità che la temperatura rende inabitabile il suo interno da parte del popolo guerriero.

E’ in queste profondità che ha il suo abitat naturale il popolo anfibio dei Kolias.


Kolias
Sono la tribù indigena sottomarina che vive nel mare artico del pianeta.
I Kolias sono umanoidi anfibi capaci di respirare sotto l’acqua, vivono in armonia con le creature del mondo acquatico. Si tengono lontani dal popolo di superfice perché quest’ultimi li considerano solo semplici e primitive creature che interferiscono con le loro battute di caccia*.

i Kolias hanno una vita molto più breve rispetto al popolo dei ghiacci, infatti ogni generazione vive al massimo 30 anni.
All’età di 20 anni raggiungono la maturità attraverso un antico rituale che li porta a sfidare le cascate di ghiaccio che si trovano però dentro la fortezza di Ghiaccio.
Ogni volta che il rito si ripete si trasforma anche in una carneficina da parte del popolo dei ghiacci verso i Kolias, che spinti da un istinto irrefrenabile, sfidano le fortificazioni pur di raggiungere il sacro lago d’acqua dolce.


A bordo delle loro grandi imbarcazioni a remi, i guerrieri dai capelli bianchi effettuano nello sconfinato mare artico continue battute di caccia, dove le prede più ambite sono le enormi creature marine che i Kolias considerano sacre e che i casati utilizzano per sopravvivere e per costruire le loro navi da battaglia.


La lega dei Desyan
caratterizzati dal colore rosso

Sono i reietti del popolo dei ghiacci.
Ex guerrieri disertori che con le loro famiglie sono stati allontanati dalla fortezza.
Essi vagano per il mare glaciale vivendo in accampamenti di fortuna su piccoli iceberg trascinati dalle correnti marine.
Sono i soli Glaceris ad avere scambi commerciali con il popolo marino.
Grazie alle loro piccole e veloci imbarcazioni riescono ad avere la meglio sulle possenti ma lente navi dei casati.
Non è raro assistere a piccoli attacchi alle grandi navi per rubarne carichi e provviste.
All’interno di questi piccoli accampamenti si trova sempre una piccola fornace dove vengono fabbricate armi e armature che vengono usati sia per difesa che merce di scambio con il popolo marino.
Le grosse fornaci sono alimentate dal minerale fossile Kimium col quale fondono il metallo che si trova nelle profondità negli iceberg e nelle miniere di Viltum.
Il Viltum è il materiale più prezioso del pianeta per la sua difficile estrazione, infatti il metallo si trova in profondità sotto gli icesberg.
E’ merce di scambio tra la lega dei Desyan e le tribu marine.
I Desyan sono i migliori fabbri di questo materiale, che usano per forgiare le armi e le corazze dei guerrieri che scambiano con gli stessi marini e i guerrieri della fortezza

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